Strategia finanziaria e finanza operativa
Durante il corso parleremo del valore d’impresa e delle strategie finanziare approfondendo il costo del capitale nelle scelte finanziarie. Impareremo a gestire gli equilibri finanziari nel breve e nel medio periodo e vedremo quali sono i temi e gli obiettivi della finanza operativa.
Obiettivi
- Approfondire le principali tecniche di analisi e pianificazione dei flussi di liquidità aziendale e di gestione del rischio di liquidità
- Esaminare gli strumenti per il finanziamento delle attività d’impresa e analizzare i fattori critici per una corretta gestione delle relazioni tra banca e impresa
- Affrontare le principali problematiche legate alla individuazione dei rischi finanziari tipici delle attività d’impresa
A chi è rivolto
Ė principalmente rivolto a coloro che, operando in azienda con responsabilità di gestione finanziaria, amministrativa o con responsabilità di controllo, desiderino accrescere la propria conoscenza delle problematiche e degli strumenti di finanza operativa.
Argomenti trattati
Pianificazione e gestione dei flussi di liquidità
Affronteremo il ciclo operativo, il ciclo delle liquidità e il “liquidity gap”. Vedremo la gestione dinamica di esborsi e introiti nonché gli strumenti di cash management e la gestione delle riserve di liquidità.
Il credito commerciale
Ne affronteremo i costi e l’inquadramento giuridico della controparte e acquisiremo gli strumenti di analisi di credito e un approccio per la gestione del rischio di credito.
Il finanziamento del capitale circolante
Una panoramica sugli strumenti di finanziamento di breve e medio periodo e le linee di credito bilaterali. Inoltre parleremo dei prestiti multicurrency e dei prestisti stand-by oltre al factoring e all’asset securitisation. Infine vedremo i parametri d’indicizzazione.
Le relazioni tra banca e impresa
Faremo un quadro di sintesi per la selezione e la gestione delle relazioni bancarie parlando degli indicatori di rating creditizio, dei criteri di “Basilea 2” e l’Internal Risk Rating oltre ad affrontare i rischi di fluttuazione dei tassi d’interesse e di cambio.
Il Programma del Corso “Il Controllo Operativo Finanziario e la Gestione della Tesoreria”
Strategia finanziaria e finanza operativa
- Valore d’impresa e strategia finanziaria
- Il costo del capitale nelle scelte finanziarie
- Gli equilibri finanziari nel breve e nel medio periodo
- Le scelte di struttura finanziaria
- I temi e gli obiettivi della finanza operativa
Pianificazione e gestione dei flussi di liquidità
- Ciclo operativo, ciclo delle liquidità eliquidity gap
- Il rischio di liquidità
- Pianificazione finanziaria e previsioni di tesoreria
- Gestione dinamica di esborsi e introiti: il budget di cassa
- Gli strumenti di cash management:cash pooling nazionale e internazionale
- La gestione delle riserve di liquidità
Approfondimento: analisi e discussione di un modello
di cash budgeting
Dimensionamento e gestione del credito commerciale
- La nozione di credito commerciale
- I costi del credito commerciale
- L’inquadramento giuridico della controparte
- Gli strumenti di analisi di credito
- La gestione del rischio di credito
Il finanziamento del capitale circolante
- Strumenti di finanziamento di breve e medio periodo
- Le linee di credito bilaterali
- Prestitimulticurrency e prestiti stand-by
- Factoringe asset securitisation
- I parametri d’indicizzazione: tasso fisso o tasso variabile
Esercitazione: analisi e discussione delle caratteristiche di una operazione di finanziamento multicurrency, realizzata su base stand-by
Il sistema delle relazioni tra banca e impresa
- Gli indicatori di rating creditizio
- I criteri di “Basilea 2” e l’Internal Risk Rating
- Il punto di vista delle banche: la redditività delle relazioni d’impresa
- Il punto di vista delle imprese: il costo delle relazioni bancarie
- Il quadro di sintesi: selezione e gestione delle relazioni bancarie
Approfondimento: analisi dei criteri di Internal Risk Rating previsti dagli accordi “Basilea 2”
I rischi di fluttuazione dei tassi d’interesse
- La nozione di tasso d’interesse
- La struttura dei rendimenti per scadenze
- Le previsioni di scenario: il ciclo dei tassi
- I tassi di riferimento
- Individuazione e dimensionamento del rischio di tasso
I rischi di fluttuazione dei tassi di cambio
- La nozione di tasso di cambio
- I principali attori sul mercato dei cambi
- Le previsioni di scenario: variabili macroeconomiche e tassi di cambio
- Rischi di cambio commerciali e rischi di cambio strutturali
- Individuazione e dimensionamento del rischio di cambio
Edizioni Corso ID 39
SEDE | DAL | AL |
---|---|---|
Milano | 05/05/2016 | 06/05/2016 |
Milano | 19/09/2016 | 20/09/2016 |
Milano | 10/11/2016 | 11/11/2016 |
Milano | 27/03/2017 | 28/03/2017 |
Milano | 19/06/2017 | 20/06/2017 |
Milano | 16/11/2017 | 17/11/2017 |
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Affronteremo il ciclo operativo, il ciclo delle liquidità e il “liquidity gap”. Vedremo la gestione dinamica di esborsi e introiti nonché gli strumenti di cash management e la gestione delle riserve di liquidità.
Il credito commerciale
Ne affronteremo i costi e l’inquadramento giuridico della controparte e acquisiremo gli strumenti di analisi di credito e un approccio per la gestione del rischio di credito.
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Una panoramica sugli strumenti di finanziamento di breve e medio periodo e le linee di credito bilaterali. Inoltre parleremo dei prestiti multicurrency e dei prestisti stand-by oltre al factoring e all’asset securitisation. Infine vedremo i parametri d’indicizzazione.
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Faremo un quadro di sintesi per la selezione e la gestione delle relazioni bancarie parlando degli indicatori di rating creditizio, dei criteri di “Basilea 2” e l’Internal Risk Rating oltre ad affrontare i rischi di fluttuazione dei tassi d’interesse e di cambio.